La Galleria Forzani
Giampiero Forzani arriva all’arte tra gli anni 50 e 60 nel suo negozio di vetreria e di cornici che lo portò a frequentare gli artisti ternani di quel tempo (Mirimao, Cagnoni, Ciaurro, Spaziani, Russo, Allegretti, Cariani, Lupi, Ligios, Fioroni, Mercuri, De Felice, Miniucchi, Cecchi) diventando in breve tempo un amico ed un punto di riferimento.
Questa frequentazione lo spinse nei primi anni 70 a creare all’interno del suo laboratorio artigiano di vetri e cornici una piccola sala espositiva per dar modo ai suoi amici artisti di esporre i loro lavori con mostre personali e collettive.
Partendo dalla pittura figurativa tradizionale percorse strade che lo condussero, insieme ai suoi amici artisti, alla scoperta dell’arte contemporanea che, attraverso la grafica d’autore, fece conoscere alla città con autori quali Tapies, Mirò, Burri, Afro, Capogrossi, Scanavino, Nespolo, Baj, Lam e molti altri.
Nel 1984 aprì la Galleria Forzani nella sede attuale dove ha ospitato numerose mostre personali tra le quali quelle di Bonalumi, D’Orazio, Boille, Valentini.
Negli anni duemila la Galleria Forzani è un punto di riferimento per gli artisti ternani.
Alla morte di Giampiero, il 19 marzo 2018, la galleria viene portata avanti dal figlio Massimo.