Luca Vitturini
Materia e Metalli
Il mio lavoro – scrive Luca Vitturini – è qualcosa che deve necessariamente partire dalla natura del cotone, passare attraverso il caleidoscopio di memoria e fantasia di quel momento, per poi venire teso sul telaio di legno. Solo eseguendo tutti i passaggi in prima persona riesco a raggiungere lo scopo: creare qualcosa a cui io sia sentimentalmente legato.
I miei lavori non nascono mai “prima”, nel senso che non passano mai per la via del progetto che viene poi realizzato. Parto sempre dalla tecnica che intendo usare, è quella che detta modi e tempi del lavoro, tutto il resto viene creato mano a mano che il quadro cresce, ogni segno è padre di quelli che seguono…e ciò continua fino al momento in cui ti rendi conto che non c’è bisogno d’altro.
Anche se può sembrare un luogo comune, gli oggetti creati rappresentano per un artista uno scheletro mnemonico formidabile… un punto di incontro per ricordi che altrimenti sarebbero già stati coperti dalla polvere che sfuma i contorni.